Il consiglio comunale di Fiume Veneto ha approvato il rendiconto della gestione 2021.
“Anche il 2021 – dichiara Michele Cieol, assessore al bilancio – è stato un anno particolarmente complesso, l’emergenza Covid ha inciso fortemente sulle entrate e determinato un aumento notevole di alcuni costi, oltre all’incremento delle spese per energia, gas, materie prime e servizi correlati che, nel solo quarto trimestre 2021, ha pesato per oltre € 200.000 in più.
Al netto delle somme vincolate e degli accantonamenti, il risultato del 2021, registra un avanzo libero di circa due milioni di euro, per la metà già utilizzati nella medesima seduta. Sono stati finanziati interventi straordinari sul patrimonio ed opere pubbliche previste nel piano annuale approvato a gennaio.
Incrementati i quadri economici dei lavori di ristrutturazione della scuola primaria di Cimpello (+ € 120.000) e della scuola secondaria di Fiume Veneto (€ + 350.000), necessari per terminare i cantieri dopo l’esplosione dei prezzi di materie prime per l’edilizia. La parte dell’avanzo 2021, ad oggi non applicata, rimarrà al momento congelata in attesa di avere un quadro chiaro delle evoluzioni dei costi energetici, che si prevede possano incidere nel 2022 per ulteriori € 200.000.
E’ stato fatto un ottimo lavoro nella gestione dei residui attivi, ovvero la differenza tra le entrate che si prevedevano di incassare a inizio anno e quelle effettivamente incassate alla fine dell’anno, garantendo il recupero di circa mezzo milione di euro.
L’indebitamento del comune scende a circa nove milioni di euro (nel 2018 era di oltre 14 milioni), con una quota pro capite per cittadino di € 771 rispetto i € 1.249 ereditati nel 2018, sebbene la rata di rimborso pesi sulle casse ancora in maniera considerevolmente, sfiorando i due milioni di euro annui.
Prima i due anni di emergenza per la pandemia, poi la crisi dell’energia e delle materie iniziata nel 2021, certamente la vita agli amministratori locali in questo.periodo é particolarmente complicata; tuttavia abbiamo cercato di sfruttare tutte le occasioni che si sono presentate per utilizzare finanziamenti regionali e ministeriali in modo da alleggerire la tensione sul bilancio comunale.
Il risultato – conclude Cieol – è avere a disposizione nel 2022 le risorse per proseguire con i cantieri in corso, avviare quelli nuovi e far fronte al forte incremento dell’inflazione mantenendo bloccate tasse e tariffe, tra le più basse della provincia, garantendo i servizi alla cittadinanza, con l’auspicio di poter tornare a un periodo di stabilità che ci permetta di riprendere il percorso di riduzione progressiva delle tasse e del debito, percorso che abbiamo iniziato a intraprendere già nel 2018.”