Jessica Canton, Sindaco per Fiume Veneto

Jessica Canton, Sindaco per Fiume Veneto

Sono state depositate le candidature del Sindaco Jessica Canton e delle liste che la sostengono (Flumen e Lega) alle elezioni comunali di Fiume Veneto del 2 e 3 aprile prossimi. “Siamo molto soddisfatti – dichiara il Sindaco Jessica Canton – del programma e della squadra che proporremo per un secondo mandato alla guida del comune: tante le conferme, necessarie per dare continuità al lavoro svolto, ma anche nomi nuovi di tutte le età e professioni, tra cui artigiani ed imprenditori, liberi professionisti, giovani studenti universitari, medici, avvocati. I progetti realizzati e in cantiere sono tanti, molto vogliamo fare per il futuro. Vogliamo puntare fortemente sulla scuola e lo sport, non solo in termini di infrastrutture, sui servizi per la famiglia, sulla rigenerazione dei centri abitati, attraverso la realizzazione di una viabilità esterna che permetta di togliere il traffico di attraversamento da vie e piazze, perché la vita sociale se ne possa riappropriare. Tra le priorità, i temi sulla sicurezza, che continuerà ad essere guidata, come assessore tecnico, da Eugenio Mortillaro, fino allo scorso dicembre Comandante della Stazione dei Carabinieri di Fiume Veneto.” Il calendario degli appuntamenti di approfondimento con la popolazione per il mese di marzo sarà nutrito, a partire dalla presentazione del Sindaco, delle liste e del programma elettorale fissato per giovedì 2 marzo alle ore 19.00 presso Fossa Mala in via Bassi 81 a Fiume...
Piano comunale di efficientamento energetico

Piano comunale di efficientamento energetico

Sono in dirittura d’arrivo i lavori di efficientamento energetico della pubblica illuminazione, edifici comunali, scuole e palestre del Comune di Fiume Veneto. Un piano da oltre 2,5 milioni di euro che sarà a carico della ditta che si è aggiudicata, nel 2021, la concessione del servizio di gestione dell’energia elettrica e termica. Una rivoluzione anche ha interessato soprattutto la pubblica illuminazione: sono circa 2.600 i corpi illuminanti sostituiti con la tecnologia a led, contestualmente al rifacimento dei quadri elettrici che garantiranno anche un’efficiente gestione da remoto degli impianti. E’ in corso in questi giorni l’estensione della pubblica illuminazione in un tratto di via Palazzine di Sopra, il potenziamento di quella a servizio del parco del Mortol e della piazza di Praturlone. Tre i nuovi impianti fotovoltaici: presso la scuola primaria di Bannia, già installato, mentre procedono i lavori degli impianti sul tetto della biblioteca e dell’ex scuola professionale “Santarossa”. Sono già state posizionate le prime due colonnine di ricarica per auto elettriche, una a Fiume Veneto e una a Cimpello, una terza, gratuita e dedicata alle biciclette elettriche, è prevista in piazza Zanin. “Si sta concludendo un intervento di grandi dimensioni – dichiara il vicesindaco Roberto Corai – che avrà importanti ripercussioni positive sull’ambiente, permettendo una riduzione di circa 465 t di CO2 all’anno prodotte dagli edifici comunali. Non solo il risparmio energetico, ma anche la tutela dell’ambiente e della salute saranno centrali nei prossimi anni: stiamo affrontando i temi su più fronti, senza chiacchiere e polemiche ma nel concreto, con una visione d’insieme e una strategia seria che va dall’efficientamento energetico alla pianificazione urbanistica, perché mettere a disposizione dei cittadini...
La nuova scuola media: avanti tutta!

La nuova scuola media: avanti tutta!

A un anno dalla posa della prima pietra, i lavori del secondo lotto sono in dirittura d’arrivo, mentre si sta concludendo la progettazione esecutiva del terzo e quarto lotto che comprendono tutte le rimanenti aule, i laboratori e gli uffici didattici. “Dopo la pandemia – dichiara il Sindaco Jessica Canton -, dopo le difficoltà di reperimento delle materie prime e di aumento dei prezzi che abbiamo dovuto affrontare e risolvere nei mesi scorsi, prosegue secondo programma la demolizione e costruzione della nuova scuola media di Fiume Veneto. Il progetto si sviluppa in 6 lotti, per un nuovo immobile di circa 3000 metri quadri, con una mensa dedicata e un nuovo auditorium da circa 300 posti. La demolizione e ricostruzione per lotti consente un regolare svolgimento delle lezioni, senza costringere gli studenti a utilizzare i container come aule. Il primo lotto, relativo alla palestra, è concluso, il secondo riguardante le prime 6 nuove aule si sta concludendo. Presumibilmente dall’estate, si procederà alla demolizione e ricostruzione del resto dell’edificio. Anche la progettazione della mensa e del refettorio, finanziata recentemente con 1 milione di euro dal PNRR, è stata affidata. L’ultimo step è rappresentato dal nuovo auditorium, struttura che Fiume Veneto attende da sempre e che sarà fruibile non solo dalla scuola, ma anche dalla cittadinanza per convegni, spettacoli, teatro . Il valore complessivo dell’opera – conclude il Sindaco Canton – è di circa 10 milioni di euro, finanziati per 7,5 milioni da contributi regionali, statali e PNRR che abbiamo saputo ottenere grazie all’efficace tenacia della giunta e degli uffici nel cercare e farsi trovare pronti quando le opportunità si sono presentate.”...
Una nuova viabilità per liberare i nostri centri abitati

Una nuova viabilità per liberare i nostri centri abitati

La viabilità di Fiume Veneto è un tema di forte interesse e molto sentito dalla cittadinanza, sul quale si discute da oltre 40 anni. Tutte le aree centrali del capoluogo e delle frazioni sono attraversate da strade ex-provinciali, percorse ogni giorno da migliaia di veicoli, leggeri e pesanti, per quasi la metà di attraversamento. “Nel tempo – dichiara l’assessore di Flumen Michele Cieol –, sono stati fatti alcuni tentativi di prevedere una viabilità alternativa, nessuno concretizzato realmente. Il risultato è una rete viaria rimasta ferma agli anni ’60 che deve sopportare la quantità e la tipologia di traffico attuali. Nel centro di Fiume Veneto si contano mediamente diecimila transiti al giorno. Anche Bannia e Praturlone non sono da meno, con circa seimila passaggi giornalieri. A Cimpello sforiamo i cinquemila. Situazione non più accettabile.   Per togliere dai nostri centri abitati il traffico di attraversamento, pesante e leggero, è imprescindibile realizzare un’alternativa viaria nuova, esterna, che permetta contestualmente la rigenerazione degli spazi urbani, oggi oppressi e asfissiati dal traffico, da restituire ai cittadini, associazioni e commercianti, per lo sviluppo di una vita sociale. Abbiamo proposto un’opera che dia un doppio beneficio ai cittadini: dimezzare il traffico in centro e avere un’alternativa all’unica viabilità oggi esistente. Una progettualità coerente con il piano della mobilità regionale e sulla quale anche il Presidente delal Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga si sta spendendo in prima persona. Nonostante gli ostacoli, ora vogliamo andare fino in fondo – conclude l’esponente di Flumen Cieol -: un secondo mandato per il Sindaco Jessica Canton e il Presidente Fedriga rappresentano l’allineamento politico ottimale per trasformare i progetti in...
Psicologia in emergenza

Psicologia in emergenza

Si è svolta, presso la sede della Protezione Civile del gruppo comunale di Fiume Veneto, una sessione di formazione sulla gestione psicologica del gruppo e delle emergenze, dedicata ai volontari. Una mattinata con i docenti della Federazione ‘Psicologi dei Popoli’, associazione iscritta nell’Elenco Centrale delle Organizzazioni Nazionali della Protezione Civile, convenzionata con il Dipartimento della Protezione Civile. In caso di catastrofi, gli psicologi aderenti pianificano e realizzano interventi rivolti alle vittime dirette e indirette, ai soccorritori, alla comunità colpita e alle organizzazioni impegnate nell’organizzazione e nella gestione della risposta all’evento. Il lavoro è complesso e articolato: con le persone direttamente colpite da una disastro come un terremoto, per esempio, gli psicologi cercano innanzitutto di proteggere da ulteriori traumi, riorientare le persone confuse, aiutare a ritrovare i propri cari o l’assistenza di prima necessità (cure mediche, cibo, acqua, riparo, ecc.). Soddisfatte le esigenze primarie, lo psicologo può aiutare le vittime a capire quello che è successo, mettere a fuoco le cause, prepararsi a reagire alle conseguenze prevedibili, riprendere o riorganizzare la quotidianità e altro ancora. Il principale scopo degli interventi di soccorso è riportare l’ordine e l’equilibrio nella comunità colpita. Gli psicologi, più in particolare, mirano a ristabilire il funzionamento psicologico e sociale delle persone e delle comunità e a limitare il verificarsi di problemi e difficoltà psicologiche. “Formare e mantenere aggiornati i nostri volontari – dichiara il Sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton -, non solo sullo svolgimento di attività operative, ma anche sulla gestione negli scenari d’emergenza, è fondamentale per garantire un servizio efficace ed efficiente e, nel contempo, tutelare gli stessi volontari. Un’iniziativa che era stata pensata...