Il padel arriva a Fiume Veneto

Il padel arriva a Fiume Veneto

La giunta comunale di Fiume Veneto ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un nuovo campo da padel, presso il centro sportivo di via Verdi. Si tratta del primo lotto di un intervento più ampio che prevede la realizzazione di due campi, due nuove aree gioco per bambini, il ripensamento delle recinzioni e della viabilità d’accesso all’area sportiva che comprende anche i campi da tennis, beach volley, il campetto da calcio, anche attraverso la realizzazione di nuovi percorsi pedonali, il posizionamento di panchine e la sistemazione a prato delle aree libere, oltre alla loro illuminazione. “Un’altra disciplina sportiva – dichiara il Sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton – si aggiungerà a breve all’offerta di Fiume Veneto. Il padel è uno sport che sta annoverando ogni giorno nuove adesioni, un gioco che può essere praticato da persone di diversa età, sesso, condizioni tecniche e fisiche. Si gioca in quattro, è un’occasione di divertimento e una valida attività motoria senza movimenti aggressivi per tenersi in forma. Con questo lotto andremo a realizzare il primo dei due campi da padel previsti dal progetto generale. E’ un investimento va ad arricchire ulteriormente i nostri impianti sportivi, su cui l’amministrazione comunale sta lavorando da tempo, e lo vorrà fare ancora molto anche per il futuro. Tra le priorità del prossimo mandato amministrativo – conclude il Sindaco Canton -, punteremo su un importante potenziamento ed ampliamento di tutto il polo sportivo di via Verdi, come strumento per una società in cui scuola, sport e vita sociale possano integrarsi sempre di più e con maggior efficacia.” Con l’approvazione del progetto esecutivo, nelle prossime settimane...
Altri cinque anni, per continuare a far crescere Fiume Veneto

Altri cinque anni, per continuare a far crescere Fiume Veneto

Jessica Canton candidata alla riconferma a Sindaco di Fiume Veneto, per un secondo mandato amministrativo. Venerdì 27 gennaio, durante una conferenza stampa organizzata presso Fossa Mala a Fiume Veneto, l’annuncio della candidatura, sostenuta dalla Lega e da Flumen, i gruppi che hanno accompagnato Canton in questi primi cinque anni. “Quelli appena trascorsi – sottolinea Jessica Canton durante il suo intervento – sono stati cinque anni intensi. Cinque anni nei quali ho cercato di portare il senso di giustizia che è proprio della mia professione di avvocato anche nell’amministrare il comune di Fiume Veneto. Cinque anni caratterizzati da: emergenza pandemica, emergenza idrica, crisi energetica, allerte meteo, grandinata, tromba d’aria, emergenza bellica, rincaro dei prezzi. Difficilmente un sindaco si trova ad affrontare in un solo mandato tutte queste avversità messe insieme.   Per amministrare un comune come Fiume Veneto non basta il buon senso: servono impegno, competenze, concretezza e perseveranza. Si dialoga, si media ma alla fine è necessario prendere delle decisioni. Vogliamo continuare a farlo, per guardare al bene e al futuro del nostro paese, vogliamo che il cittadino continui ad essere al primo posto. Un secondo mandato come sindaco significa dare continuità ai progetti e concretizzare le idee. Realizzeremo un nuovo polo sportivo, tassello di un progetto ben più ampio che fonda scuola, sport e vita sociale, un nuovo e innovativo nuovo modo di vedere la vita di comunità. Proseguiremo senza indugi nel dare un nuovo volto ai nostri territori, attraverso una viabilità con un traffico che scorre lontano dai centri abitati, in primis di Fiume Veneto e di Cimpello. Porteremo a termine la costruzione della nuova scuola media, un...
Sportello di ascolto per il cittadino

Sportello di ascolto per il cittadino

Con questa iniziativa nell’ambito del concetto di sicurezza percepita, i cittadini potranno beneficiare di un ulteriore strumento per il loro sostegno e per ricevere indicazioni utili alle loro istanze. L’iniziativa, su proposta del nuovo assessore alla sicurezza Eugenio Mortillaro, ha l’obiettivo di assicurare un maggiore ascolto e interessamento dei cittadini alle tematiche inerenti la sicurezza generalmente intesa, rivolta all’orientamento dei cittadini ai comportamenti e abitudini migliori per garantire un maggior livello di sicurezza nella vita quotidiana nonché ricevere informazioni puntuali ovvero segnalare situazioni o episodi che interessano la vivibilità, il decoro e la tranquillità della convivenza dei residenti del Comune di Fiume Veneto. In questa prima fase sperimentale, l’assessore Mortillaro accoglierà in prima persona gli utenti, presso la sede della Polizia Locale in piazza Zanin n.1, ogni lunedì dalle ore 12 alle ore 13, a partire dal prossimo 30 gennaio. “Tra i progetti che intendo proporre in questi primi mesi del mio mandato – dichiara l’assessore alla sicurezza Eugenio Mortillaro –, lo sportello di ascolto, sui temi della sicurezza, è un’innovazione; uno spazio consulenziale che il comune mette a disposizione per contribuire ad ascoltare e supportare il cittadino. L’iniziativa dello ‘sportello’ servirà a migliorare i servizi di aiuto alle vittime dei reati e per mitigare situazioni di disagio o criticità in genere.  Con questa iniziativa nell’ambito del concetto di sicurezza percepita, i cittadini potranno beneficiare di un ulteriore strumento per il loro sostegno e per ricevere indicazioni utili alle loro istanze. “A una sola settimana dalla sua nomina – commenta il Sindaco Jessica Canton – abbiamo già approvato un primo progetto, che l’assessore Mortillaro seguirà in prima persona. Un primo...
Tasse invariate e nuovi investimenti

Tasse invariate e nuovi investimenti

Il Consiglio Comunale di Fiume Veneto, durante la seduta del 19 gennaio, ha approvato il bilancio di previsione 2023-25 e il piano triennale delle opere pubbliche, con i voti favorevoli di Lega e Flumen. Al testo presentato dall’assessore al bilancio e finanze Michele Cieol non sono pervenute proposte di modifica o integrazione da parte delle opposizioni. “Dei tre anni di emergenze subiti durante questo mandato amministrativo – commenta l’assessore Michele Cieol – sicuramente quello attuale è il periodo più difficile per le ripercussioni economico-finanziarie. Ci siamo imposti l’obiettivo, raggiunto con questo bilancio, di continuare a crescere in servizi ed investimenti, senza scaricare sui cittadini gli aumenti di un’inflazione che galoppa oltre il 10%. E’ stato necessario operare un’importante operazione di riprogrammazione, revisione della spesa e ricerca di contributi anche di piccolo importo, per sopperire agli oltre 500 mila euro all’anno di aumenti a cui dobbiamo far fronte solo di spesa corrente.” Tasse e tariffe quali Irpef, Ilia (la nuova Imu regonale), Tari, pubblicità, mensa, trasporto scolastico, doposcuola, impianti sportivi, servizi cimiteriali, rimangono bloccate anche per il 2023. “La scelta politica è stata precisa e ambiziosa – spiega l’assessore Cieol -, abbiamo stanziato 30 milioni di euro in opere pubbliche nei prossimi tre anni: 13 milioni a infrastrutture viarie e mobilità, 11 milioni sui plessi scolastici, 1,3 milioni per manutenzioni di patrimonio e territorio, 680 mila per gli impianti sportivi. Una cifra record possibile solo grazie al fondamentale ed efficace lavoro progettuale compiuto in questi 5 anni per intercettare e portare a Fiume Veneto contributi regionali, nazionali, europei e in quota PNRR: ci siamo fatti trovare pronti quando le opportunità...
No al cibo sintetico!

No al cibo sintetico!

Su proposta dell’assessore all’agricoltura Sara Pezzutti, Consiglio Comunale di Fiume Veneto ha approvato una mozione al sostegno delle iniziative contro l’introduzione del cibo sintetico nelle tavole e nelle mense. Dichiara l’assessore Pezzutti: “Abbiamo voluto esprimere sostegno a Coldiretti che, con il supporto di Campagna Amica, lo scorso novembre ha organizzato una raccolta firme di livello nazionale che ha riscontrato ampia adesione. Si tratta di una battaglia che ha l’obiettivo di portare all’attenzione del legislatore un pericolo che oramai è dietro l’angolo – proprio in questi giorni l’UE ha autorizzato la produzione e la commercializzazione di farina a base di insetti – e che potrebbe minare la cultura agro-alimentare italiana e il trinomio natura – uomo – cibo che caratterizza la storia del nostro territorio. Viviamo una fase storica in cui, anche in ottica di tutela ambientale, sarebbe auspicabile un ricollegamento stretto tra uomo e natura ai fini della valorizzazione del territorio, dei prodotti locali, delle colture stagionali e delle biodiversità che caratterizzano da sempre la filiera alimentare italiana invidiata in tutto il mondo. Gli interessi sembrano nettamente diversi rispetto a quelli pubblicizzati dalle recenti campagne di marketing che vorrebbero far passare quello sintetico come un cibo ‘amico dell’ambiente’, ad oggi senza idonei approfondimenti al fine di valutarne l’impatto sociale ed ambientale. Auspichiamo pertanto che venga emanata una legge al fine di vietare, o quantomeno regolare, la produzione e la commercializzazione del cibo sintetico e fini alimentari a tutela del buon cibo e soprattutto del sano cibo...