Fiume Veneto approva il Biciplan per una mobilità più sicura e sostenibile

Fiume Veneto approva il Biciplan per una mobilità più sicura e sostenibile

Il Consiglio Comunale di Fiume Veneto ha approvato in via definitiva il Biciplan, il Piano della Mobilità Ciclistica Comunale. Questo strumento urbanistico strategico mira a migliorare l’intero assetto viabilistico del territorio attraverso la realizzazione di piste ciclabili e la riconfigurazione delle strade cittadine, con l’obiettivo di potenziare la sicurezza stradale. “Investire su forme di trasporto alternative all’automobile – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Roberto Corai – è una scelta strategica, soprattutto nei contesti urbani, dove la densità di servizi e popolazione rende i tragitti quotidiani molto brevi. È possibile ricollocare quote di spostamenti dai mezzi a motore alla mobilità dolce. Ne conseguono: la riduzione dell’inquinamento, del traffico e dei costi sociali associati, cittadini più attivi e più sani, il miglioramento della qualità dello spazio pubblico e della vita in generale.” Il Biciplan parte dall’analisi della mobilità ciclabile esistente, evidenziando le criticità e individuando i possibili interventi per il completamento e l’estensione della rete ciclabile. Il piano consente di programmare e pianificare gli investimenti, migliorare la sicurezza stradale ed implementare le Zone 30, oltre a incentivare gli spostamenti ciclabili quotidiani. “Con l’approvazione – conclude l’Assessore Corai – abbiamo integrato e aggiornato il Biciplan, adottato nel 2022, al Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PREMOCI), consentendoci ora una programmazione a lungo termine per il reperimento delle risorse e la pianificazione dei singoli interventi. Negli ultimi anni, molti dei lavori pubblici hanno già tenuto conto delle disposizioni del Biciplan. Tra le opere in corso, vi è sicuramente la pista ciclabile Fiume Veneto – Pescincanna, il cui primo lotto, finanziato dalla Regione con 830 mila euro, è attualmente in fase di...
Iniziativa del Comune di Fiume Veneto per le colonie feline

Iniziativa del Comune di Fiume Veneto per le colonie feline

Nelle città di tutto il mondo, le colonie feline sono una presenza costante. Gatti randagi o comunque non gestiti da un proprietario si radunano in queste colonie, spesso dipendendo dalla gentilezza dei cittadini per il loro sostentamento. In molti casi, queste colonie diventano un simbolo di solidarietà e comunità, con individui che si prendono cura di questi felini abbandonati o smarriti. Già dal 2022, in adempimento agli obblighi della legge in capo al Sindaco, il Come di Fiume Veneto ha avviato un’iniziativa per supportare queste colonie feline: la fornitura di alimenti secchi ai volontari che si occupano degli animali.  “Le colonie feline – dichiara l’assessore alle politiche ambientali Sara Pezzutti – sono spesso composte da gatti randagi o abbandonati che si radunano in un’area specifica, spesso attratti dalla presenza di cibo e rifugi improvvisati. Queste colonie possono essere trovate in vari luoghi, in aree pubbliche e private. Se lasciati senza assistenza, i gatti in queste colonie possono soffrire di malattie, denutrizione e altri pericoli che mettono a rischio la loro salute e benessere. Tuttavia, molte persone si prendono cura di queste colonie, fornendo cibo, acqua e talvolta anche cure veterinarie ai gatti. Volontari che svolgono un ruolo cruciale nel garantire ai gatti randagi l’accesso a risorse vitali e attenzione sanitaria. La fornitura comunale di crocchette è non solo un atto di solidarietà, ma anche un obbligo legale. La legge, infatti, prevede che il comune abbia la responsabilità di fornire assistenza e sostentamento ai gatti che vivono nelle colonie feline. Questa iniziativa dimostra un impegno concreto nel supportare i volontari che si prendono cura delle colonie feline. Tuttavia, mentre questo programma è certamente un progresso positivo, rimane ancora molto da fare per affrontare le sfide più ampie legate alla gestione...
Nuovo medico di medicina generale a Fiume Veneto

Nuovo medico di medicina generale a Fiume Veneto

Siamo lieti di annunciare l’arrivo della dottoressa Debora Avoledo come nuovo medico di base a Fiume Veneto. Lo ha comunicato il Sindaco Jessica Canton durante l’insediamento, tenutosi presso il poliambulatorio di Bannia, una struttura moderna realizzata dall’amministrazione comunale e inaugurata nel 2022. “Questo traguardo è il frutto del nostro impegno, intensificatosi negli ultimi mesi, e rappresenta un potenziamento significativo del servizio di medicina generale per i cittadini di Fiume Veneto, in un periodo in cui è particolarmente difficile reperire nuovi professionisti. Auguriamo buon lavoro alla dottoressa Avoledo.” Con il 1 agosto, salgono a cinque i medici di medicina generale, oltre a due pediatri di libera scelta, in servizio nel comune di Fiume Veneto, a cui si aggiungono i tre medici in servizio all’Ambulatorio Sperimentale di Assistenza Primaria (ASAP), ubicato in piazza Bagellardo, avviato in gennaio. Il Sindaco Canton ha inoltre sottolineato l’importanza del servizio di medicina generale per la comunità: “Garantire un accesso tempestivo e di qualità alle cure primarie è una nostra priorità. Con l’arrivo della dottoressa Avoledo, siamo in grado di offrire un supporto ancora maggiore ai nostri cittadini, riducendo i tempi di attesa e migliorando la continuità delle cure. Questo è un passo significativo verso una sanità più efficiente e vicina alle esigenze delle persone.” I cittadini interessati a cambiare il proprio medico di base possono recarsi allo sportello dell’Azienda Sanitaria di Azzano Decimo o utilizzare il portale regionale online ‘Sesamo’. Sarà data priorità a chi attualmente ha un medico con studio fuori comune. La dottoressa Avoledo sarà disponibile su appuntamento nei seguenti orari: martedì, mercoledì e giovedì mattina dalle 10:00 alle 12:30, lunedì pomeriggio dalle...
Sei anni di lavoro per alleggerire del 65% il debito comunale

Sei anni di lavoro per alleggerire del 65% il debito comunale

“Con i recenti interventi straordinari di alleggerimento del debito, abbiamo raggiunto un livello di sostenibilità ed equilibrio più consono a un comune come Fiume Veneto,” ha dichiarato l’assessore alle politiche finanziarie Michele Cieol, commentando i risultati dell’amministrazione comunale. Le recenti operazioni di estinzione anticipata, che hanno permesso di chiudere mutui per un totale di 2,2 milioni di euro, risparmiando la relativa quota di interessi, fanno parte di una serie di interventi straordinari avviati durante i due mandati del Sindaco Jessica Canton. Questi interventi hanno portato a una riduzione del debito comunale del 65%, passando da 15 milioni di euro ereditati nel 2018 (€ 1.247 pro capite) ai 4,8 milioni previsti per la fine del 2024 (€ 442 pro capite). “Nel 2018 ci siamo trovati in una situazione pesante, con un bilancio comunale fortemente penalizzato dagli oneri di rimborso del debito accumulato, che rappresentava la prima voce tra le uscite dell’ente: quasi 2,2 milioni di euro ogni anno, un quarto delle spese correnti del bilancio comunale, erano destinati a rimborsare i prestiti, una situazione insostenibile per un comune con l’ambizione di crescere,” ha spiegato Cieol. “Dopo i diversi interventi di estinzioni anticipate, rinegoziazioni e la naturale evoluzione del rimborso proseguita negli ultimi sei anni, grazie anche a contributi regionali che abbiamo chiesto e ottenuto, oggi abbiamo ridotto l’incidenza delle rate a poco più del 10 percento sulle spese. Questo si traduce in maggiori risorse pari ad alcune centinaia di migliaia di euro all’anno, che stiamo utilizzando per ridurre le tasse, sostenere le famiglie, far fronte all’inflazione e investire in nuovi servizi e opere pubbliche. Inoltre, oggi il comune ha la...
Fiume Veneto sostiene il raduno provinciale dei Bersaglieri

Fiume Veneto sostiene il raduno provinciale dei Bersaglieri

La Giunta comunale di Fiume Veneto ha deliberato il supporto e la collaborazione per l’organizzazione del Raduno Provinciale Bersaglieri, che si terrà l’8 settembre 2024, in occasione del 20° anniversario del Monumento ai Bersaglieri di Fiume Veneto.  “La proposta, portata dal Presidente della sezione di Fiume Veneto Francesco Campanerut anche per il tramite del Consigliere Fulvio Drago, anch’egli Bersagliere, ha colto l’immediato favore dell’Amministrazione Comunale di Fiume Veneto – dichiara il Sindaco Jessica Canton – che ha sempre avuto l’obiettivo di promuovere, incentivare e sostenere iniziative sportive, storiche, culturali, artistiche e sociali a beneficio della comunità. Il Raduno Provinciale Bersaglieri è un momento di grande importanza per la nostra comunità, Celebrare il 20° anniversario del Monumento ai Bersaglieri è un’occasione per ricordare e onorare i valori di coraggio, dedizione e patriottismo che questi uomini rappresentano. Siamo orgogliosi di sostenere l’Associazione Bersaglieri di Fiume Veneto in questo evento significativo e di collaborare affinché il raduno sia un grande successo.”  Il programma della giornata prevede l’intervento musicale della Fanfara di Jesolo, la deposizione di corone e mazzi di fiori presso i monumenti agli Alpini, ai Marinai, ai Caduti e ai Bersaglieri, la celebrazione della Santa Messa presso la Chiesa Parrocchiale, il passaggio di saluto Bersaglieresco alla città, il pranzo Cremisi in località Tavella.  L’Amministrazione Comunale di Fiume Veneto supporterà l’iniziativa occupandosi degli aspetti logistici, come il service audio-video, il palco in piazza Donatori Avis, le pedane, la promozione dell’evento.  Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo significativo evento, celebrando insieme la storia e i valori dei...