La giunta comunale, durante la seduta del 31 dicembre scorso, ha approvato l’implementazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL) basato sulle linee guida UNI-INAIL. Realizzate da un gruppo di lavoro costituito da organizzazioni sindacali, datoriali e di normazione, queste Linee Guida definiscono le modalità per individuare, all’interno della struttura organizzativa, le responsabilità, le procedure, i processi e le risorse per la realizzazione della politica di prevenzione, nel rispetto delle norme di salute e sicurezza vigenti. “Applicare un sistema di gestione – dichiara l’assessore Michele Cieol – significa adottare regole organizzative, chiare e finalizzate a garantire il raggiungimento degli obiettivi di salute e sicurezza sul lavoro prefissati, attraverso la massimizzazione dei benefici e la riduzione dei rischi. La sicurezza sui luoghi di lavoro è ormai parte integrante della quotidiana gestione delle organizzazioni, anche oltre gli obblighi normativi, e coinvolge sia il settore pubblico, sia quello privato. Come ha ricordato anche il Presidente Mattarella in occasione della giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, uno Stato democratico deve consentire a ognuno di svolgere la propria attività lavorativa, tutelandone la salute e assicurandone lo svolgimento nella più totale sicurezza. L’implementazione e il mantenimento nel tempo del sistema – conclude Cieol -, ci permetterà, inoltre, di usufruire dal 2022 della riduzione dei contributi che il Comune versa ogni anno all’INAIL, risorse che verranno reinvestite per garantire un ulteriore innalzamento degli...
E’ giunta in municipio una felice notizia: anche il 3^ lotto di demolizione e ricostruzione della scuola secondaria è stato finanziato, grazie a un contributo di € 1.750.000 che abbiamo ottenuto dal Ministero dell’Economia e Finanze. Con il primo lotto (palestra) in fase di ultimazione, il secondo (prime sei nuove aule) in esecuzione, il 2022 vedrà partire l’iter anche per il terzo e il quarto, i due copri più importanti per dimensione. In soli due anni siamo riusciti ad ottenere, attingendo a vari canali, circa 6,9 milioni di euro e partire con i lavori di due lotti su quattro. Un risultato di cui andiamo orgogliosi. Clicca qui per maggiori info...
Su proposta dell’assessore all’agricoltura Sara Pezzutti, l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Fiume Veneto ha deliberato una mozione in merito alla necessità di regolamentazione per individuare delle aree non idonee all’installazione di grandi impianti fotovoltaici a terra. Il Ministero Sviluppo Economico ha approvato le linee guida per l’autorizzazione degli impianti da fonti rinnovabili (tra cui il fotovoltaico a terra), stabilendo che le Regioni possono procedere alla indicazione di aree e siti inidonei alla installazione di specifiche tipologie di impianto. Le Regioni dovranno tenere conto degli strumenti di pianificazione ambientale, territoriale e paesaggistica, sulla base di principi e criteri, tra cui i siti UNESCO, le aree naturali protette, le zone umide, rete Natura 2000, le aree agricole interessate da produzioni agricolo-alimentari, le aree per la conservazione delle biodiversità. “Per la collocazione di fotovoltaico a terra – dichiara l’assessore Sara Pezzutti -, spesso le società energetiche scelgono terreni naturali ed agricoli perché meno onerosi e perché per esse convenienti soprattutto se di capacità produttiva importante, con il rischio di concrete perdite di biodiversità, mutamenti epocali del nostro territorio e del nostro paesaggio e la scomparsa di migliaia di ettari di terreno agricolo e naturale. La mozione vuole sensibilizzare la nostra Regione a procedere con l’individuazione delle aree non idonee, favorendo e orientando l’utilizzo di coperture delle aziende e delle abitazioni delle aree industriali ed ex militari dismesse. La sfida delle energie rinnovabili è importante – conclude Pezzutti -, tuttavia va contrastato l’incontrollato consumo di suolo e paesaggio o con la convenienza di una parte sull’interesse generale.” ...
Ieri è stata una giornata importante per il futuro di Fiume Veneto. A conclusione di un incontro tra il Presidente Massimiliano Fedriga, l’assessore regionale alle infrastrutture Graziano Pizzimenti, il consigliere regionale Simone Polesello, con il vicesindaco con delega alla viabilità Roberto Corai e l’assessore al bilancio Michele Cieol, alla presenza degli uffici tecnici regionali si sono condivisi obiettivi, impegni, percorso e iter burocratici per dare un nuovo volto alla viabilità del capoluogo, con riflessi positivi anche per le frazioni. Un’alternativa viaria esterna al paese, che riduca il traffico di attraversamento, dall’importanza strategica non solo per il Comune, ma per la stessa Regione Friuli Venezia Giulia che la inserirà nella pianificazione. Parallelamente sarà possibile finalmente attuare interventi di rigenerazione del centro abitato, per restituire ai cittadini, ai commercianti, alle associazioni vie e piazze con un arredo urbano a misura d’uomo e spazi non più soffocati dall’inquinamento, dal rumore e dai pericoli. L’iter per realizzare opere di questo calibro, partendo da zero, non sarà breve – ci vorranno alcuni anni – tuttavia il lavoro di questa squadra e la raggiunta condivisione degli obiettivi, sia politici, che tecnici, è un passo fondamentale per raggiungere un risultato atteso da oltre quarant’anni. Ringraziamo in particolare il Presidente Fedriga per la sensibilità che ha dimostrato nel cogliere l’importanza dell’obiettivo e per essersi impegnato in prima persona per contribuire a raggiungerlo. Jessica Canton – Sindaco di Fiume...
Con l’approssimarsi della fine dell’anno, gli enti locali sono alle prese con la stesura dei bilanci previsionali per l’anno e il triennio successivo. Dopo le difficoltà dell’anno scorso, a causa delle incognite legate alla pandemia, nel corso del 2021 la situazione economica generale è in deciso miglioramento, sebbene permangano alcune ombre riguardo al futuro. Anche per gli enti locali, come per le famiglie e le imprese, gli aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia, e di conseguenza l’inflazione, creeranno non pochi problemi per far quadrare i conti. In molti comuni si sta discutendo dell’aumento delle tariffe e delle imposte per farvi fronte, ma riteniamo che non sia il momento per gravare ulteriormente sul cittadino. L’impatto degli aumenti sul bilancio del comune di Fiume Veneto è stimabile complessivamente in alcune centinaia di migliaia di euro, tra spesa corrente e investimenti. Tuttavia vogliamo trovare delle soluzioni che permettano di approvare un bilancio di previsione con ulteriori importanti investimenti in opere pubbliche, mantenendo, e in alcuni casi implementando, i servizi comunali. Il 2022 dovrà essere un anno di consolidamento della ripresa, perciò assume ancora di più significato l’obiettivo che ci siamo dati di mantenere bloccate le tariffe, l’Imu e le aliquote dell’addizionale Irpef, recuperando le risorse grazie a una ulteriore ottimizzazione delle spese, in particolare quelle correnti, che stiamo portando avanti in collaborazione con gli uffici comunali. Michele Cieol – Assessore al...