Dal 1° giugno ogni nucleo famigliare residente a Fiume Veneto potrà ritirare gratuitamente, presso le farmacie e parafarmacie del territorio convenzionate, una confezione di compresse antilarvali da utilizzare in acque stagnanti o a lento deflusso, quali i tombini, caditoie, barattoli, lattine, sottovasi, bacinelle, depositi e contenitori per l’irrigazione degli orti e dei fiori, innaffiatoi, ove vengono deposte le uova di zanzare. “Il territorio comunale di Fiume Veneto – dichiara l’assessore alle politiche ambientali Sara Pezzutti – registra già da diversi anni la presenza e diffusione della “zanzara tigre”, insetto aggressivo nei riguardi della popolazione, con disagi che possono compromettere la qualità della vita nella stagione estiva. I focolai larvali tollerano basse temperature e le loro uova, sopravvissute all’inverno, possono schiudere già a partire dalla primavera. Pungono diversi animali, uomo compreso, entrando anche nelle abitazioni. Ferma restando la competenza dell’Azienda Sanitaria, che dispone di mezzi e competenze adeguate a contrastare le arbovirosi, anche il comune di Fiume Veneto farà la propria parte, mediante trattamenti larvicidi dei tombini e caditoie delle vie pubbliche, delle scuole comunali e dei parchi maggiormente frequentati. Si ricorda – conclude l’assessore Pezzutti – che è sempre in vigore l’ordinanza sindacale n.9/2018 finalizzata a contenere il proliferare dell’infestazione: i cittadini, le aziende e tutti i soggetti interessati sono tenuti a provvedere alla pulizia e lo svuotamento di contenitori e oggetti in cui si possa accumulare acqua stagnante, a provvedere allo sfalcio di fossati e sterpaglie.” TUTTE LE INFO CLICCANDO...
La Giunta Comunale ha approvato il bando per l’assegnazione di incentivi allo studio per gli studenti delle scuole secondarie per l’anno scolastico che sta per concludersi. Si tratta di un premio rivolto agli studenti che si distingueranno per impegno e risultati al termine della scuola secondaria di primo e secondo grado, per stimolare ed accrescere l’interesse a conseguire un più elevato livello di formazione culturale e professionale. L’elemento di valutazione verte sul solo rendimento scolastico, prendendo in esame unicamente il giudizio al termine del ciclo di studi. Tutti gli studenti che avranno conseguito i 10/10 per la scuola secondaria di primo grado o i 100/100 per quella di secondo grado, potranno ottenere la borsa di studio, che consisterà in una somma erogata, senza vincolo di spesa, con un massimo di 500 euro per ogni studente. Sono previsti ulteriori 100 euro per chi conseguirà la lode. Con questa iniziativa, vogliamo valorizzazione i nostri giovani studenti che si distingueranno per merito, impegno e risultati conseguiti al termine della scuola secondaria di primo e secondo grado, stimolando ed accrescendo l’interesse a conseguire un più elevato livello di formazione culturale e professionale. Lo studio, la scuola e l’istruzione sono senza alcun dubbio uno strumento essenziale in una società, per migliorare la qualità della propria vita e della comunità e come mezzo di affermazione personale. Questa iniziativa ha proprio l’obiettivo di premiare non solo la frequenza scolastica, ma anche l’impegno e i risultati raggiunti. Sarà possibile partecipare al bando fino al 1 settembre, presentando le domande esclusivamente online attraverso l’apposita pagina del sito del Comune di Fiume Veneto, che sarà attivata successivamente alla conclusione delle sessioni di...
La Giunta comunale di Fiume Veneto ha approvato il progetto definitivo-esecutivo di un intervento di riqualificazione dell’area verde che costeggia la pista ciclabile tra via Vespucci e il sottopassaggio del Quartiere Primo Maggio, lungo la ferrovia (Pordenone – Udine). L’opera è finanziata da un contributo regionale di 53 mila euro, ottenuto dal Comune di Fiume Veneto grazie alla partecipazione ad un bando dedicato. “Questo contributo – dichiara il Sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton – premia ancora una volta un progetto presentato dal Comune di Fiume Veneto e permetterà la riqualificazione del collegamento tra il quartiere di via Amerigo Vespucci con il centro urbano, rendendo meglio fruibile il percorso ciclopedonale esistente, che si collegherà al sottopassaggio ferroviario, anch’esso oggetto di prossima messa in sicurezza per pedoni e ciclisti. Verrà rinnovato il verde esistente con un arricchimento attraverso la piantumazione di nuove alberature e la sistemazione del tappeto erboso, al fine di offrire una precisa caratterizzazione al luogo in modo da renderlo maggiormente attrattivo per i ciclisti o per chi lo attraversa, anche per praticare lo jogging. Lungo il lato a sud sarà posata una siepe che consentirà una ulteriore ‘mitigazione’ della ferrovia e uno sfondo più gradevole alla vista per i passanti, oltre che un ottimo rifugio per la fauna selvatica ancora presente nelle vicinanze delle abitazioni. Nello scorso mese di gennaio – conclude il Sindaco Canton – abbiamo presentato il progetto preliminare ai residenti, raccogliendone il favore. Abbiamo tenuto conto di alcuni dei suggerimenti già in questo progetto, mentre per altri temi che non possono rientrare in questa linea contributiva, legati soprattutto alla videosorveglianza, verranno fatte delle valutazioni...
La pratica dei tentativi di truffa agli anziani e alle persone più fragili è ormai un fenomeno che si registra in tutta Italia, a ondate periodiche nei vari territori. Sebbene l’attenzione sia sempre massima da parte delle Forze dell’Ordine, anche a Fiume Veneto si sono verificati alcuni casi. “In questi giorni – dichiara l’assessore alla sicurezza Eugenio Mortillaro – mi sono stati segnalati allo ‘sportello di ascolto’ dei tentativi di truffa in danno di anziani residenti a Fiume Veneto. La modalità criminosa posta in essere è sempre la medesima: una telefonata sull’utenza telefonica residenziale da parte di un ignoto interlocutore che, approfittando dell’ingenuità e del candore dei più deboli, chiede la consegna a domicilio di denaro per il pagamento di una ‘cauzione’ a favore di familiari arrestati.” Il pronto intervento della Stazione Carabinieri di Fiume Veneto non ha permesso gli illeciti profitti, riportando nelle famiglie sicurezza e serenità. “Di recente – precisa l’assessore Mortillaro – non sono mancate altre tecniche adottate dai malviventi per carpire la fiducia degli anziani, quali la perdita di gas, l’incidente stradale, l’insperato rimborso, la necessità di recapitare plichi, di un conto che non torna. Di fronte a questi casi si raccomanda di diffidare dalle apparenze, di non aprire la porta ad estranei, di non manifestare confidenza al telefono, di non fidarsi della semplice esibizione di un tesserino, di non farsi distrarre ed evitare di mandare il nipotino ad aprire la porta. E’ fondamentale un buon rapporto di vicinato, scambiandosi i numeri di telefono, presupposto per un immediato intervento laddove vengano individuate eventuali anomalie nelle proprie abitudini ed ai propri interessi. Ricordo – conclude l’assessore...
Il Consiglio Comunale di Fiume Veneto del 15 maggio scorso, su proposta dell’assessore alle politiche agricole ed ambientali Sara Pezzutti (Flumen), ha approvato una mozione a sostegno dello schema di Disegno di Legge recante disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 marzo. La proposta è in continuità con l’appoggio già dimostrato dal Consiglio comunale di Fiume Veneto, nello scorso dicembre, alla battaglia di Coldiretti e mira a sollecitare il Parlamento ad approvare urgentemente una Legge che vieti, in applicazione del principio di precauzione della normativa europea, la produzione e l’immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. “Si tratta di una tematica di estrema importanza – dichiara l’assessore Sara Pezzutti – sulla quale è quanto mai urgente assumere una posizione al fine di tutelare vari aspetti della vita sociale, primo fra tutti la cultura agroalimentare italiana e il trinomio natura – uomo – cibo che caratterizza la storia del nostro territorio. Viviamo una fase storica in cui, anche in ottica di tutela ambientale, sarebbe auspicabile un ricollegamento stretto tra uomo e natura ai fini della valorizzazione del territorio, dei prodotti locali, delle colture stagionali e delle biodiversità che caratterizzano da sempre la filiera alimentare italiana invidiata in tutto il mondo. L’impatto ambientale che la produzione del cibo in provetta potrebbe scatenare non è certo da sottovalutare. Il cibo sintetico, prodotto in bioreattori, non salvaguarda l’ambiente comportando un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali. Altro aspetto di impatto negativo riguarda la commercializzazione di prodotti sintetici: si limiterebbe la libertà...