Il Consiglio Comunale dello scorso 24 aprile ha approvato lo schema di convenzione per la gestione in forma associata del servizio di Protezione Civile tra i comuni Azzano Decimo, Chions, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone e Pravisdomini, attraverso la ri-costituzione del ‘Distretto del Sil’. “Con la ri-costituzione del distretto – dichiara l’assessore alla Protezione Civile Alessandro Arnoldi -, i sei comuni intendono riprendere il percorso già avviato nei primi anni 2000 allo scopo di fronteggiare in maniera associate le attività di formazione, soccorso e ripristino di situazioni calamitose interessanti l’intero territorio di competenza, che condivide in maniera omogenea tipologie di rischio, considerate la morfologia del territorio, la viabilità, le caratteristiche ambientali, idrogeologiche, il livello socio – economico, le infrastrutture e la disponibilità di risorse con particolare riferimento al volontariato, per cui gli eventi calamitosi associati all’intera area dovrebbero essere fronteggiati, unendo tutte le forze disponibili in loco. Condividere in forma associata tra comuni alcune delle attività significa implementare la sinergia nel territorio, ottimizzare gli investimenti, condividendo, tra gli altri, attrezzature e sessioni di addestramento, poter accedere più facilmente a bandi e...
Un altro grande risultato ottenuto da questa amministrazione nel lavorare sodo per farsi trovare pronta a cogliere, ancora una volta, le opportunità al momento giusto, in favore della comunità. La Giunta Regionale ha assegnato al comune di Fiume Veneto 400 mila euro per l’ampliamento della sede, sita in via Fratte, del gruppo comunale di Protezione Civile, uno dei primi costituiti in Friuli-Venezia Giulia nel 1990, che può contare oggi sul supporto di una sessantina di volontari, facendone uno dei gruppi più numerosi in Friuli Venezia Giulia. Nel 2022 avevamo presentato alla Regione Friuli-Venezia Giulia un progetto per l’ampliamento della sede della nostra Protezione Civile, per realizzare un edificio funzionalmente pronto per l’attivazione di una struttura di coordinamento dell’emergenza, grazie a degli spazi dedicati alla reperibilità, alle riunioni operative e formative, vasche idrauliche per le esercitazioni con motopompe e gruppi elettrogeni, una piazzola per l’elisoccorso utilizzabile anche in orari notturni. https://www.fiumeveneto.info/wp-content/uploads/2023/03/Contributo-Protezione-Civile-IL-13-NEWS-08-MARZO-2023.mp4 Dal 2018, eletta Sindaco, ho avuto il privilegio di poter vedere da vicino e toccare con mano, l’energia, la costanza, la fatica, la pazienza, con le quali il volontario di Protezione Civile si offre al prossimo, alla comunità. Ringraziamo il Presidente Massimiliano Fedriga e il Vicepresidente Riccardo Riccardi per questo importante contributo, il più alto tra i comuni del pordenonese, che rappresenta un riconoscimento di cui siamo orgogliosi e che va indubbiamente a premiare il nostro gruppo di...
Si è svolta, presso la sede della Protezione Civile del gruppo comunale di Fiume Veneto, una sessione di formazione sulla gestione psicologica del gruppo e delle emergenze, dedicata ai volontari. Una mattinata con i docenti della Federazione ‘Psicologi dei Popoli’, associazione iscritta nell’Elenco Centrale delle Organizzazioni Nazionali della Protezione Civile, convenzionata con il Dipartimento della Protezione Civile. In caso di catastrofi, gli psicologi aderenti pianificano e realizzano interventi rivolti alle vittime dirette e indirette, ai soccorritori, alla comunità colpita e alle organizzazioni impegnate nell’organizzazione e nella gestione della risposta all’evento. Il lavoro è complesso e articolato: con le persone direttamente colpite da una disastro come un terremoto, per esempio, gli psicologi cercano innanzitutto di proteggere da ulteriori traumi, riorientare le persone confuse, aiutare a ritrovare i propri cari o l’assistenza di prima necessità (cure mediche, cibo, acqua, riparo, ecc.). Soddisfatte le esigenze primarie, lo psicologo può aiutare le vittime a capire quello che è successo, mettere a fuoco le cause, prepararsi a reagire alle conseguenze prevedibili, riprendere o riorganizzare la quotidianità e altro ancora. Il principale scopo degli interventi di soccorso è riportare l’ordine e l’equilibrio nella comunità colpita. Gli psicologi, più in particolare, mirano a ristabilire il funzionamento psicologico e sociale delle persone e delle comunità e a limitare il verificarsi di problemi e difficoltà psicologiche. “Formare e mantenere aggiornati i nostri volontari – dichiara il Sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton -, non solo sullo svolgimento di attività operative, ma anche sulla gestione negli scenari d’emergenza, è fondamentale per garantire un servizio efficace ed efficiente e, nel contempo, tutelare gli stessi volontari. Un’iniziativa che era stata pensata...
Il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ha risposto negativamente in merito alla richiesta dei comuni di Fiume Veneto, di Azzano Decimo e di Chions sullo stato di emergenza nazionale in seguito agli eventi metereologici avversi dello scorso agosto. “Decisamente una pessima notizia – dichiara il Sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton – giunta da Roma per tramite della regione in data odierna. Il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ha ritenuto che gli eventi metereologici del 1^ e del 16 agosto scorsi ‘non siano tali da giustificare l’adozione di misure che trascendano dalle capacità operative e finanziare degli enti competenti in via ordinaria’. Tradotto ciò significa che non ci saranno risarcimenti né indennizzi per i cittadini e le imprese che hanno subito notevoli danni dalla grandinata e dal vento. Nel solo territorio di Fiume Veneto, una prima stima quantificava in circa 15 milioni i danni a carico dei privati, oltre agli 800 mila euro sul patrimonio comunale, a cui si aggiungono le stime di Azzano Decimo e Chions. Questa è una decisione che lascia l’amaro in bocca, in particolare per un territorio che paga le tasse e che si aspetta dallo Stato un supporto nei momenti di...